Abituate ai romanzi di Federico Moccia, ai tronisti di Maria De Filippi, ai Tokyo Hotel, gli adolescenti adotteranno "Maya, la predestinata"? La sorella più grande delle magiche Winx, occhi bistrati, fisico da copertina, inglese di Londra, capelli neri lunghi alla Penelope Cruz sta per sbarcare nelle librerie italiane e non solo.
Per domani, 28 ottobre, è fissata l'uscita del primo dei quattro libri (è una saga) intitolato appunto "Maya- La Predestinata"(Mondadori, pagg.377, euro 17, con appendice a fumetti) scritti in tandem da Iginio Straffi (geniale inventore delle sei fatine che hanno invaso cento paesi) e Silvia Brena (giornalista, con una lunga esperienza nelle principali testate femminili).
Maya non è soltanto una dark-girl che comunica con i trapassati e ha come obiettivo quello di salvare la Terra dalle forze del Male per evitare l'Apocalisse. Troppo facile, la fanciulla tenera e aggressiva come sono le ragazzine che partecipano ai cortei anti decreto Gelmini, ha un risvolto multimediale: oltre ai già citati volumi la piccola Eva Kant sarà protagonista di un teen magazine e una web community.
Per domani, 28 ottobre, è fissata l'uscita del primo dei quattro libri (è una saga) intitolato appunto "Maya- La Predestinata"(Mondadori, pagg.377, euro 17, con appendice a fumetti) scritti in tandem da Iginio Straffi (geniale inventore delle sei fatine che hanno invaso cento paesi) e Silvia Brena (giornalista, con una lunga esperienza nelle principali testate femminili).
Maya non è soltanto una dark-girl che comunica con i trapassati e ha come obiettivo quello di salvare la Terra dalle forze del Male per evitare l'Apocalisse. Troppo facile, la fanciulla tenera e aggressiva come sono le ragazzine che partecipano ai cortei anti decreto Gelmini, ha un risvolto multimediale: oltre ai già citati volumi la piccola Eva Kant sarà protagonista di un teen magazine e una web community.
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