Nasce a Roma il 17 aprile 1977 e studia al liceo linguistico Suore di Nevers. Conseguito il diploma, intraprende l'attività di modella a Milano e Parigi.
La sua carriera inizia nel mondo degli spot pubblicitari, con la partecipazione a quello di una famosa marca di cioccolato, seguita da quello di una casa di prodotti di cosmesi e qualche anno dopo da quello di una nota marca di caffè.
La "fortuna" in TV, la trova nel 1999 con la partecipazione alla trasmissione "Il lotto alle Otto". Diventa famosa presso il grande pubblico come "valletta muta sottovetro", passando un'intera edizione di "Libero" (il programma condotto da Teo Mammuccari), chiusa in un cubo di plexiglas. Tale ruolo che doveva essere ironico per Flavia e gli autori, creò molto scandalo nell'opinione pubblica e porta la Vento a pentirsi dell'esperienza Tv perché etichettata con un termine nel quale non si è mai ritrovata.
Nell'estate del 2001 e in quella successiva, conduce "Stracult" per Raidue,dove intervista personaggi di spicco internazionale. Oltre alla tv e alla moda, Flavia si cimenta anche nel Teatro ("Gli uccelli" 2001), nella fiction Tv ("Cinecittà" 2002)e nel cinema ("Andata e Ritorno" 2003).
Studente di Scienze Politiche è da sempre affascinata dalla carriera politica. Nel 2005 ha tentato la fortuna in politica, candidandosi alle elezioni nazionali, ma ai deludenti risultati elettorali, può contrapporre un ampio successo con il suo discorso sulla "discesa in campo". Protagonista del gossip, adora gli animali, fa volontariato nei canili, legge i classici e forse per questo affascina anche attori e registi impegnati.
Tra i suoi fidanzati si ricordano il bel Fabrizio Bentivoglio e il regista torinese Mimmo Calopresti.
La sua carriera inizia nel mondo degli spot pubblicitari, con la partecipazione a quello di una famosa marca di cioccolato, seguita da quello di una casa di prodotti di cosmesi e qualche anno dopo da quello di una nota marca di caffè.
La "fortuna" in TV, la trova nel 1999 con la partecipazione alla trasmissione "Il lotto alle Otto". Diventa famosa presso il grande pubblico come "valletta muta sottovetro", passando un'intera edizione di "Libero" (il programma condotto da Teo Mammuccari), chiusa in un cubo di plexiglas. Tale ruolo che doveva essere ironico per Flavia e gli autori, creò molto scandalo nell'opinione pubblica e porta la Vento a pentirsi dell'esperienza Tv perché etichettata con un termine nel quale non si è mai ritrovata.
Nell'estate del 2001 e in quella successiva, conduce "Stracult" per Raidue,dove intervista personaggi di spicco internazionale. Oltre alla tv e alla moda, Flavia si cimenta anche nel Teatro ("Gli uccelli" 2001), nella fiction Tv ("Cinecittà" 2002)e nel cinema ("Andata e Ritorno" 2003).
Studente di Scienze Politiche è da sempre affascinata dalla carriera politica. Nel 2005 ha tentato la fortuna in politica, candidandosi alle elezioni nazionali, ma ai deludenti risultati elettorali, può contrapporre un ampio successo con il suo discorso sulla "discesa in campo". Protagonista del gossip, adora gli animali, fa volontariato nei canili, legge i classici e forse per questo affascina anche attori e registi impegnati.
Tra i suoi fidanzati si ricordano il bel Fabrizio Bentivoglio e il regista torinese Mimmo Calopresti.
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