Jessica Biel a Roma. Un film come Easy virtue di Stephan Elliott, di scena oggi nella sezione Anteprima, è una di quelle perle rare che fa la gioia di qualsiasi festival: è una commedia sofisticata e intelligente, ha dialoghi brillantissimi, una scintillante ambientazione d'epoca (l'Inghilterra degli anni Trenta), è stata lungamente applaudita alla proiezione stampa. E, come se non bastasse, ha anche - come protagonista assoluta - una star planetaria, regina delle copertine e delle classifiche del fascino: Jessica Biel.
Bella dal vivo come sullo schermo o sulle pagine dei magazine, vestita con sobrio tailler pantalone grigio, camicia bianca accollata e tacchi vertiginosi: così la giovane diva fa il suo ingresso all'Auditorium, per la gioia dei fotografi che seguono la kermesse romana. Accompagnata da un altro interprete del film, Ben Barnes (l'eroe del Principe Caspian), e dal regista australiano Stephan Eliott (l'autore del cult Priscilla la regina del deserto), Jessica si dice entusiasta dello splendido ruolo femminile che questa pellicola made in England, tratta da una piéce di Noel Coward e già portata sullo schermo nel 1927 da Alfred Hitchcock, le ha regalato: quella di Larita, pilota americana d'auto da corsa, che conosce e sposa John (Ben Barnes), rampollo di una famiglia dell'aristocrazia di campagna britannica. Ma quando arriva nella imponente residenza di lui, la donna - indipendente, volitiva, un po' misteriosa - oltre a creare scompiglio ormonale nei maschi del villaggio, è costretta a ingaggiare una guerra di parole (e non solo) con la suocera (Kristin Scott Thomas). Trovando come unico alleato il suocero Colin Firth...
Bella dal vivo come sullo schermo o sulle pagine dei magazine, vestita con sobrio tailler pantalone grigio, camicia bianca accollata e tacchi vertiginosi: così la giovane diva fa il suo ingresso all'Auditorium, per la gioia dei fotografi che seguono la kermesse romana. Accompagnata da un altro interprete del film, Ben Barnes (l'eroe del Principe Caspian), e dal regista australiano Stephan Eliott (l'autore del cult Priscilla la regina del deserto), Jessica si dice entusiasta dello splendido ruolo femminile che questa pellicola made in England, tratta da una piéce di Noel Coward e già portata sullo schermo nel 1927 da Alfred Hitchcock, le ha regalato: quella di Larita, pilota americana d'auto da corsa, che conosce e sposa John (Ben Barnes), rampollo di una famiglia dell'aristocrazia di campagna britannica. Ma quando arriva nella imponente residenza di lui, la donna - indipendente, volitiva, un po' misteriosa - oltre a creare scompiglio ormonale nei maschi del villaggio, è costretta a ingaggiare una guerra di parole (e non solo) con la suocera (Kristin Scott Thomas). Trovando come unico alleato il suocero Colin Firth...
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