Bad Pitt: the assasination of Jesse James

E' un film basato sull'omonimo romanzo di Ron Hansen, parla di Jesse James (Brad Pitt), uno fra i più celebri banditi del Vecchio West. Uscito sconfitto e umiliato dalla Guerra Civile, James era amatissimo dalla propria gente e considetato proprio come una sorta di Robin Hood del West. Su di lui pendava una taglia di diverse migliaia di dollari. Il suo ultimo giorno di vita è storia nota: James si trovava in una sua fattoria, e stava spolverando un quadro. Dava le spalle a un suo ospite chiamato Robert Ford, il quale fece partire un colpo di pistola a tradimento dalla sua Colt 45, che raggiunse la nuca del bandito uccidendolo all'istante. E si sa, per il "galateo" dei cowboys, sparare alle spalle a un uomo che è anche una leggenda vivente, significa avere qualche migliaio di dollari in tasca ma anche vita breve. Robert Ford infatti venne assassinato dieci anni più tardi, in Colorado. Una leggenda dice che nelle notti di luna piena, nel midwest, può capitare di udire un rumore, una sorta di brusìo nel cielo: gli anziani dichiarano che si tratta di Jesse che cavalca con la pistola in pugno.